“È stato un mese non facile per noi ma siamo abituati ad affrontare le difficoltà e gli imprevisti. Ci siamo unite ancora di più come gruppo. Abbiamo tanto lavoro da fare per trovare la sintonia giusta ma vedo una squadra VIVA, fatta di persone con grande carattere, che cerca di reagire e superare gli ostacoli che ad oggi sono stati non pochi, ostacoli che ci hanno messo alla prova e hanno rotto degli equilibri che stavamo trovando pian piano al interno della squadra durante il mese del pre- campionato . Dopo lo stop 🛑 forzato di Amani è arrivata anche la proposta di Jomi Salerno, proposta fatta ad una nostra atleta, ormai parte integrante del nostro gruppo, esattamente 3 giorni prima dell’inizio del campionato. Personalmente ho vissuto dei stati d’animo molto contraddittori e sono stata amareggiata perché ho considerato inadeguati i modi e le tempistiche di questa vicenda.
Felicità e Rabbia .
Conosco Margherita da quando aveva 11 anni, quando ha messo i suoi primi passi nella pallamano 🤾. L’ho vista crescere e l’ho vista formandosi come persona e come atleta. L’ho vista ridere e piangere. Insieme abbiamo fatto tutti i percorsi dalle categorie giovanili fino all’esperienza nella massima serie. L’ho accompagnata anche nei suoi primi passi sulla sabbia, con il Beachandball. Ora vederla vestire la maglia di una società importante mi rende felice e molto orgogliosa di ciò che siamo riuscite a fare. Perché rabbia? Semplice. Puntavo su di lei nel progetto che ho; era una pedina importante nel puzzle che voglio costruire, come lo sono tutte le mie atlete, d’altronde. A lei vanno i miei più sinceri auguri di buona fortuna 🍀. Che possa essere per lei il trampolino reale nella sua carriera sportiva! Inoltre, mi auguro davvero che in futuro si possa solo migliorare per quanto riguarda le collaborazioni tra le società. Con più dialogo, con più diplomazia si potrà solo crescere. Il movimento della pallamano 🤾 e dello sport in generale è anche questo “ – Zucchi Pastor.
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